La Carbonara è uno dei primi piatti più apprezzati e discussi della storia, moltissimi fanatici tengono tantissimo alla corretta esecuzione della ricetta e alla lista degli ingredienti che deve essere rigorosamente rispettata. La sua origine è un mistero, ci sono tre teorie che coinvolgono gli Americani durante la seconda Guerra Mondiale che portarono il bacon e le uova e le unirono alla pasta, la teoria Appenninica dove la Carbonara sarebbe un’evoluzione della pasta “cacio e ova” degli Abruzzesi e la teoria Napoletana secondo cui la ricetta sia presente in un libro di cucina del 1837, scritto da Ippolito Cavalcanti. Quella più accreditata è che il piatto sia semplicemente una ricetta di origini Laziali, di Roma nello specifico.
Ingredienti:
- 500 gr. spaghetti;
- 300 gr. guanciale;
- 3 uova;
- Pecorino Romano DOP;
- sale;
- pepe
Preparazione:
Mettete una pentola con l’acqua per la pasta e salatela. Nel frattempo tagliare a dadini il Guanciale e metterlo a soffriggere. E’ importante lasciare il grasso al guanciale in quanto dovrà cuocersi nel suo stesso grasso sciolto. Nel frattempo prendete 3 uova e sbattetele, aggiungete un po’ di pecorino, sale e pepe. Una volta ultimata la cottura della pasta, unirla al guanciale e far mantecare per qualche secondo, aggiungendo l’uovo sbattuto. La ricetta originale prevede che la crema formata dalle uova sbattute non vada cotta, quindi fatta mantecare non più di 10 secondi in padella. Servire calda e con abbondante pepe nero.
Consiglio:
Per chi non ama l’uovo crudo, potrà far mantecare il tutto per un minuto in padella.