Questa ricetta fa parte della tradizione di un paesino, Castigione in Teverina, della Provincia di Viterbo, che si trova al confine tra Umbria e Lazio. Un piatto pieno di sapori e di storia.
Ingredienti:
- 1 coniglio, spellato, pulito (con interiora a piacere);
- finocchietto selvatico;
- 2 spicchio d’aglio;
- olio extravergine di oliva;
- ½ bicchiere di vino bianco;
- patate;
- olive nere al forno;
- sale;
- pepe nero macinato fresco
Preparazione:
Mettere a bagno il coniglio in acqua e aceto. Nel frattempo pulire 2/3 patate di media grandezza e farle a cubetti; in una padella mettere olio e due spicchi di aglio in camicia e far rosolare, aggiungere le patate; lavare il finocchio selvatico e privarlo del gambo, tagliarlo grossolanamente e aggiungerlo alle patate insieme ad una decina di olive, le interiora del coniglio tagliate a pezzetti, sale e pepe, facendo cuocere il tutto per una decina di minuti ed il ripieno è pronto.
Lavare bene il coniglio, lasciarlo scolare e poi condire con sale e pepe internamente ed esternamente. Tagliare le zampe; sulle due cosce fare un’incisione e inserire un pò di ripieno.
Riempire il coniglio con il ripieno e chiudere con degli stuzzicadenti o cucirlo con ago e filo.
In una padella antiaderente far scaldare l’olio e quindi adagiare il coniglio e le zampe, facendolo rosolare ben bene da ambo i lati; portarlo a cottura per circa un’ora, aggiungendo del vino bianco e acqua. Dovrà essere ben rosolato. Tagliare a pezzi e servire.